Les trois phases de la haine


Una delle mie massime è questa: lo stronzo ti vuole morto. La stronza ti vuole vivo, ma infelice
— Danny Samuelson

Ohhhhh, ultimamente sono diventato un esperto estimatore di un comportamento bizzarro e quantomeno stupido delle donne. Un comportamento che ovviamente è il riflesso di un errore maschile: quello di dare troppa importanza alle donne. Infatti il maschio è dedito al perdono con le ragazze, perdono incondizionato. Non so se parta dal fatto che magari associano alla donna il concetto della stupidità, perchè mi sono anche sentito dire “sì, la tale ragazza è stata scema, ma che ci vuoi fare“, come se essere scemi per le donne sia una giustificazione.
Quindi questo giustificazionismo a cosa ha portato nel tempo? Che le donne si sentono tutte abbastanza gnocche da volerne uscire essendo perdonate di tutto. Ed è questo il nocciolo: la ragazza sa che se una ragazza è gnocca allora verrà perdonata, tutte si sentono abbastanza gnocche e tutte pretendono di avere il diritto di fare quello che vogliono senza “grosse” conseguenze.
Come dicevo questo accade perchè il maschio ha l’indole zerbina. Infatti se tutti si opponessero ai comportamenti di merda delle ragazze, le stesse sarebbero costrette a comportarsi a norma. Inoltre la spropositata differenza di necessità di sesso fa sì che una donna possa trovarsi lasciata sola proprio se la fa enorme, altrimenti il primo segaiolo che le dà retta si trova dietro all’angolo.

Ma cosa succede quando il maschio non vuole applicare il “bonus vagina” e il nocciolo della discussione non è aperto al pubblico? Cioè quando una ragazza fa qualcosa di imperdonabile a un ragazzo che non ci sta di farsi trattare a merda, e la stessa non può cercare di ottenere consensi da altri maschi per averla, almeno sotto una blanda apparenza, vinta?
Beh, ci sono tre fasi in cui il rapporto tra i due si evolve:

Fase 1 – L’ira
La donna, non abituata a considerare di non avere ragione davanti ad un maschietto, si incazza. Le più disperate coinvolgono esterni per trovare consensi. Ma non consensi personali, o per discutere il da farsi. No no, per fare vedere che molti la sostengono, ricordo che una blogger aveva preso una discussione nata in pubblico ma sviluppata in privato, e l’aveva ri resa pubblica perchè almeno sul suo blog, i maschietti, non conoscendo me e preferendo quindi di gran lunga favorire la ragazza, avrebbero dato ragione a lei. Atteggiamento sicuramente immaturo e per fortuna il peggiore mai visto.
Altre han soltanto coinvolto le amiche o gli amici a scopo di gettare fango sul malcapitato. Le “migliori” invece han semplicemente fatto caziate, il più delle volte senza ragione, per sfogare la rabbia e per cercare ovviamente di attribuirsi una ragione che non avevano (in genere in caso di dubbio cerco di sistemare io la situazione).

Fase 2 – La pace
Dopo alcuni giorni di meditazione la ragazza, in genere rendendosi conto che di avere torto, cerca di riappacificarsi. Fa discorsi di pace e bontà, filosofici, chiede di avere fonti di comunicazione (tipo se è stata bloccata in qualche mezzo di comunicazione)… A questo punto si seguono due grandi filoni di stranezze: la ragazza in esame non è perdonabile, tipo una ex ragazza che ti ha mollato senza motivo o con cui hai litigato ferocemente per motivi basilari, nel qual caso la stranezza sta nel non volere capire che ogni speranza è vana.
Infatti difficilmente lo dico, ma se dico “devi considerarmi morto” vuol dire che non voglio darti altre possibilità. Il secondo filone assurdo è quello di quando io sono magari un pò scazzato ma ho manifestato fin da subito il fatto che non reputo la situazione come qualcosa di definitivo, e la ragazza viene a chiedermi di fare pace, e mi tocca spiegare che “non ho mai fatto guerra“. In questo caso oltre alla già stranezza di questa situazione si aggiunge la magia che vuole che sia la donna a decidere di non rivolgersi più la parola, spesso solo perchè se eri incazzato la ragazza si accontentava di tornarti a parlare, ma se ti scopre già aperto al dialogo allora pretende anche l’Assoluzione dai peccati.

Fase 3 – Attirare l’attenzione
E qui le donne si superano. Se litighi con uno non puoi cercare di fare cose che ne attirino l’attenzione, devi solo non considerarlo più. Invece le donne fanno girare messaggi con evidenti doppi sensi, non ti salutano vistosamente quando le incontri (ci capiamo che salutare non è amicizia ma educazione?), cercano di fare vedere che la loro vita è migliore da quando non ci sei, cercano di uscire/fare amicizia/farsi vedere con/parlare con amici e gente vicina e poi, man mano che tu non le caghi, fan gesti sempre più evidenti.
Ti bloccano da qualche chat, poi da tutte, poi da facebook, poi cambiano stati e immagini mettendo riferimenti, e poi… beh, a quel punto non rimane più nulla, così piazzano esse stesse la parola fine ad ogni interazione. Qualcuna prova anche la carta “spacciarsi per fidanzata tramite status di facebook“, ma sono in numero limitato.

Insomma, uomini, vedete di essere più oggettivi perchè qui le nuove generazioni di ragazze sono sempre più piene di stronzate, ed è difficile sopportarle.
Stay tuned!


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