Ma porca troia! MA PORCA TROIA!!! Quando un maschietto si mette con una donna deve affrontare un enorme numero di problemi che la donna trasforma da “banali” a “irrisolvibili” solo perchè è sc… ehm… donna! Già a causa dei suoi pregiudizi è difficile convincerla della nostra buona fede (e qui ancora una volta vorrei consigliarvi di diffidare dalle ragazze che si dicono più decise o con più palle degli uomini perchè son quelle che in realtà spesso sono le più impacciate e sono le prime che, messe alle strette, fan finta di nulla per non esporsi, o ancora rifiutano perchè se sono loro a rifiutare pensano di passare per quelle fighe anche se poi son sempre sole, etc etc), ma poi, anche se si convincono, è solo l’inizio di una serie infinita di piccoli problemi ingigantiti che il maschietto deve affrontare con la pazienza di un santo.
E se le uscite impacciate sono in genere fonte di stereotipo maschile (stereotipo che si basa sul fatto che è quasi sempre l’uomo a doversi esporre, quindi la donna ha meno “occasioni” per essere impacciata), in realtà sono abbastanza convinto che ogni maschietto di una certa età potrebbe snocciolare comportamenti femminili di vita vissuta da mettersi le mani nei capelli: dal non sapere cosa fare in situazioni “scontate” a problemi mai risolti e che si risolvono abbastanza facilmente, da uscite strane di vincoli di ogni forma a completa ignoranza su fondamentali. Insomma, a 15 anni le ragazzine son più sveglie e i maschietti sono più impacciati, ma è verò che a 30 è più facile l’opposto.
Pazienza! Il maschietto ne ha a vagonate… anche se a volte gli errori/ignoranze portano conseguenze irritanti di livelli impareggiabili. Ma ci vuole pazienza. Oggi vi svelo cosa ha scoperto una ricerca svedese sul sesso fatta dalla catena farmaceutica Kronan. Sembrerebbe infatti che una ragazza su tre abbia (una o più volte nella vita) inventato una scusa per non fare sesso quando la reale motivazione era un problema di flautolenza momentaneo. Ebbene sì, una ragazza su tre ha negato almeno una serata di sesso perchè sentiva che avrebbe potuto scoreggiare durante l’atto.
Ovviamente anche sulle flautolenze femminili avrei aneddoti di vita vissuta, ma se sapessi che una ragazza ha rifiutato il giusto coito perchè le scappava da scoreggiare mi farebbe imbestialire. Infatti lo studio svedese fa scendere a UNO SU SEI (la metà) i maschietti che si son preoccupati della stessa storia (un uomo su sei dovrebbe vergognarsi).
Per introdurre la prossima notizia vi lascio il video introduttivo al filmato sulle mie due vacanze a Parigi.
Io ho grossi problemi a imparare il Francese. Molti han suggerito di trovarmi una donna francofona, ma è un serpente che si morde la fottuta coda: se non so il francese come la seduco una donna che deve insegnarmi il francese? Contando poi che le femmine francesi hn tutti gli stessi problemi di quelle italiane (di cui il punto precedente), anche se dubito che si facciano problemi di flautolenza, visto che già girano col culo sporco di merda.
Tuttavia Kaoru Kikuchi per insegnare una lingua ben più difficile, il cinese, ha escogitato uno stratagemma vincente: far fare corsi online a modelle sexy in lingerie. Ancora una volta il potere della vagina che va contro i limiti umani maschili, permettendo un apprendimento veloce e funzionale!!! E viva la figa!!!!
Altre due notizie inerenti il sesso: la prima è molto rapida. Nella capitale del Brasile un uomo è entrato in un sexy shop armato, ha immobilizzato i proprietari, si è disinteressato della cassa e ha rubato solo un vibratore, tra l’altro senza il suo caricabatterie. La particolarità del vibratore rubato è che era placcato in oro e valeva 4000 dollari. I proprietari però si domandavano perchè, se l’obiettivo erano i soldi, non svaligiare la cassa. Io invece mi domando ben altro: ma chi si ficca nell’orifizio un vibratore d’oro?!? Non è che la regalità del materiale ti stimola l’orgasmo, eh.
L’ultima notizia è relativa ad uno studio, questa volta inglese, circa l’uomo perfetto per le donne. Cito direttamente l’articolo: “L’uomo ideale è alto circa 1,85, atletico, capelli scuri corti e occhi marroni, ha un buon senso del vestire, tendenzialmente elegante (non è gradito l’abbigliamento sportivo puro), è laureato ed ha un reddito medio alto. Deve essere un tipo dolce e sensibile, ma deve dire “Ti amo” solo quando lo pensa veramente.
Inoltre, l’uomo ideale guida preferibilmente un Audi, beve birra piuttosto che vino e mangia carne (l’essere vegetariani, in un uomo, è visto come un punto a sfavore). E’ un tipo divertente che ama scherzare piuttosto che limitarsi a conversazioni profonde.
Per quanto alle intervistate piacerebbe essere accompagnate a fare shopping, hanno anche sostenuto che non dispiacerebbe loro che shopping e gli acquisti vengano lasciati a loro, in modo da avere più libertà. Non c’è niente di male se l’uomo perfetto guarda la partita di calcio con gli amici anziché rimanere con la sua compagna a guardare le soap opera (un atteggiamento che le intervistate ritengono poco mascolino), ed è bene che ammetta apertamente quando stava guardando altre ragazze piuttosto che cerchi di nasconderlo. Per ultimo, l’uomo ideale deve telefonare alla madre due volte a settimane (non troppe da essere considerato “mammone”, ma neanche troppo poche da essere considerato poco attento alla famiglia).”
E’ ovvio che si tratta di me: alto 1.81, capelli corti (e pochi), occhi variopinti, a volte mi vesto con stile e raramente con abbigliamento sportivo, sono laureato con reddito decente, sono dolce e sensibile, dico ti amo solo se lo penso o devo leccare il culo. Guido un Fiestino, bevo tutti gli alcolici del mondo, sono divertente, amo scherzare e converso profondamente molto raramente. Simulo malattie se mi si chiede di andare a fare shopping, non guardo partite di calcio perchè odio il calcio, ma qualche serata con gli amici si trova sempre un motivo per richiederla. Ammetto chi guardo, dove e quando le guardo.
Telefono alla madre tutti i giorni, ma non più di 8 minuti, spesso la metà.
Donne, amatemi!!! Stay tuned!