“Non lasciare a nessuno il potere di rovinare la tua vita sociale”
— Uno che ne sa
Bene bene, credo sia il momento di parlare dello scorso weekend che è stato S T R E P I T O S O, ma ricco di avvenimenti. Tutto cominciò un buio venerdì sera, avevamo tentato di convincere delle femmine di uomo a seguirci all’High Club che c’era serata LIBERTINAGE e ORGASMI, e se le donne si conciavano sexy entravano gratis. Insomma, ci aspettavamo due ragazze sul cubo un pò sexy e poi la solita discoteca di sempre.
Ci troviamo alle 22.30 alla stazione di Antibes per andare tutti assieme e chiamiamo una amica, Angela, che lei voleva venire vestita maiala col suo ragazzo. Nessuna risposta, così le lascio 3 messaggi in segreteria e partiamo. Verso le 23 eravamo a Nizza. questa discoteca apre alla mezzanotte così c’è il tempo di bere qualcosa. Troviamo un posticino tranquillo e io lascio 13.50 euro in un Long Island gelato che quasi mi bloccava la digestione.
Diciamo un mare di cazzate e a mezzanotte facciamo per entrare: paghiamo e troviamo la discoteca quasi vuota. Le bariste vestite da zoccole erano niente a confronto dei monitor su cui giravano continuamente film porno lesbo, col culmine rappresentato da un video di una donna crocifissa con la corona di spine in testa a cui un’altra donna infilava un dildo nel buco più sacro. Dobbiamo aspettare quasi l’una e mezzo prima che la serata cominci.
Prima un pò di musica e balli, poi una tizia viene messa in una palla di plastica trasparente in mezzo alla pista e questa inizia a fare giochini con un serpente. Interessante, almeno tanto quanto lo era la quantità di cellulite della ragazza. Non si poteva proprio definire un fiore… Poi è il tempo della cubista che… voilà, e si toglie il reggiseno mostrando due tette straripanti. “Portento!” mi scappa detto, mentre sull’altro cubo, per ricordare che il locale è gay friendly, due maschi si toccano vogliosi e sul bancone del bar una maiala con un fiore in mano smaiala.
Tutto sembra nella norma, quando ecco che accade l’imprevisto: arriva una nuova ragazza sul cubo, sguardo da maiala a palla, corpo con tette rifatte, lordaggine tangibile. Le affiancano un ragazzo dall’aria muscolosa, decisa, sicura. Dapprima la ragazza si toglie uno delle due paia di mutandine, e che vuoi che sia, ma poco dopo è magia: toglie le mutande al ragazzo sul cubo e rimane nuda pure lei.
“Colui che capisce quando è il momento di combattere e quando non lo è, sarà vittorioso.
L’arte della guerra consiste nello sconfiggere il nemico senza doverlo affrontare.”
— Sung Tzu
Tutti, ragazze incluse, smettono di ballare e si accalcano incuriositi. La ragazza (da dove ve lo lascio solo immaginare) tira fuori un dildetto nero e se lo fa piazzare nel buco meno sacro. Il ragazzo esegue, ma con delicatezza, rispettoso e raffinato come uno smeraldo indugia con questo dildo nell’apposito buco della ragazza, timoroso di farle del male, fino a quando la ragazza, gli occhi di un giovane cerbiatto impaurito, si gira e… GLI URLA DI FARE FORTE CAZZO!!! Facendo con la mano un gesto di penetrazione a tamburo da guerra!!!
Il ragazzo impaurito inizia a metterci forza, inutile forza se si conta che evidentemente il buco meno sacro della ragazza era un terreno a attrito nullo, virtualmente inesistente. La ragazza si fa aggrappare il ragazzo alle tette, gli sventola il buco sacro sulla faccia, lo costringe a cibarsene, ma ahimè, c’è un grosso problema: erezione zero!!! Lo posso anche capire, con 500 persone che ti stan fotografando e filmando. A niente serve nemmeno la superfellazio vorace della ragazza!!!
Il tizio incita la folla a fare tifo, ad aiutarlo psicologicamente, ma è la disfatta, un je la fa. E qui accade l’incredibile: viene offerta una bottiglia di champagne a chi ce la fa a trombarsi la ragazza tra gli uomini del pubblico. Tutti titubanti, si innalza uno che a spocchiosità dava del filo da torcere a Gesù, sicuro come un pornodivo sale sul cubo e nonostante l’età inizia una prima esplorazione con dildi e altro alle cavità della ragazza. Anche a lui leccate varie, stimolazioni, ma è la caporetto del sesso: zero erezione anche per lui!!!
La zoccola dà la ferale notizia come un imperatore davanti ai gladiatori: doppio pollice basso e derisione. Il tizio scende col rispetto di tutti coloro che sanno che quella che si prospetta è un’impresa titanica, nonostante l’esperienza evidente della ragazza. Insomma, quattro volte sull’altare, quattro volte nella polvere: quattro sono gli sfidanti, ma a nessuno si rizza a sufficienza, così lo spettacolo finisce miseramente con me che ancora mi chiedo come puoi fidarti che un estraneo del pubblico non abbia 1800 malattie veneree (spero che la ragazza sia stata controllata).
Noi siamo usciti dal locale poco dopo. Sabato dormita titanica, cambio del faro bruciato e la sera di nuovo rotta per Nizza, questa volta al Wayne’s, Discopub in centro a Nizza frequentato da gente internazionale, si dice molto amato dagli studenti Erasmus. Con noi l’attuale lorda del gruppo. Di questa sera c’è poco che si possa raccontare, ma diciamo che ci siamo divertiti un pò tutti.
Poi i migliori, tra cui io, alle 2, quando il locale ha chiuso, han fatto un salto in un altro noto locale Discopub famoso perchè frequentato da gente ubriaca quasi sempre, il Pompei, in cui siamo stati poco ma bene.
“Je suis content perchè j’ai bevù”
— Alberto Cappadonia
Per finire domenica pranzone della Befana con un mucchio di persone. Ritrovo alle 12.30-13, in un modo o nell’altro siamo andati avanti a bere, dire cazzate e divertirci fino alle 22.30. Beh, c’è stato modo di fare diversi filmati e un numero spropositato di foto bellissime come questa qua a fianco (dove si denota anche un certo stato alcolico evidente sulla faccia di entrambi), ma non potendo mettere tutti i video in questo post ne lascio solo uno che fa comprendere bene il tasso alcoolico di tutti i presenti, me e Alberto per primi. La giornata è stato ben più di una mangiata (ottima per merito di Luca), con giochi, stronzate varie, discussioni e tanto altro. Ma ora vi lascio al video.
Insomma, purtroppo devo chiudere qui, ma ringrazio veramente tutti, sperando che i prossimi weekend insieme siano allo stesso livello. Un ringraziamento speciale alle due ragazze di questa foto per vari motivi, tra cui l’ospitalità.
Stay tuned!