Alla fine dovevo dire la mia su queste elezioni. Il governo è finito in mano a tre entità distinte, quindi commenterò ogni parte separatamente. Partendo ovviamente dalla fazione più lontana dal mio modo di pensare.
Berlusconi
Io mi domando dove trovi tutti quei consensi. Posso solo sperare che li compri, non posso credere che più del 25%, quasi il 30%, degli italiani ci sia ricascato. E se già prima le persone che votavano PDL se ne vergognavano, ora non saprei proprio chi possa averlo votato tra quelli che conosco. Eppure la statistica dice che 1 italiano su 3 o 4 ha votato Berlusconi, solo su facebook ne dovrei avere almeno 85. Ultimamente non si fa sentire molto il Berlu, forse perchè la battaglia psicologica è tra Bersani e Grillo. Se davvero avesse a cuore il bene del paese voterebbe comunque la fiducia al governo, anche se ci sarebbe qualcuno che urlerebbe all’inciucio.
Bersani
Io ci ho sempre visto lungo coi segretari del PDL. Fassino mi sembrava inutile e così è stato, e sto qua pure. Ha fatto il furbo, tralasciando la campagna elettorale per comparire qualche volta solo per fare battute sul Giaguaro e lo smacchiatore, si è bullato del fatto che i sondaggi lo davano vincente e così mentre pensava a dividere i ministeri, Grillo e Berlusconi gli han fottuto quasi tutto il consenso. Bersani dovrebbe dimettersi solo per la figura che ha fatto, arrivare quasi a riconsegnare il paese nelle mani di Berlusconi fidandosi solo delle statistiche. E’ stato il più incompetente politico della storia, e ha DI NUOVO ridotto l’Italia in una situazione pazzesca.
Avesse fatto il suo lavoro in maniera normale ora tutto sto casino non ci sarebbe, è come se un corridore che è in testa si fermasse a prendere una bibita.
Grillo
Oh, beh, di lui ci sarebbe da scrivere libri. Di sicuro ha fatto la migliore campagna elettorale che poteva tirare fuori dal cilindro, col suo “Tsunami tour“. Ma ora a mio avviso sta tradendo i suoi elettori sotto molti punti. Prima di tutto si è fatto eleggere per cambiare l’Italia, non per renderla ingovernabile. L’Italia ha bisogno di un governo, lui dovrebbe fare le proposte dall’opposizione. E’ stato tanto vicino al popolo e ora che è al governo non ne rispetta la volontà? Gli italiani si sono espressi a favore di Bersani, non dico che debba votare tutto quello che Bersani propone, anzi, però dovrebbe rispettare l’unica cosa che c’è di vero nelle elezioni, cioè la volontà del popolo di avere una determinata fazione al governo.
Da questa considerazione parte tutta una serie di osservazioni atte a dimostrare che molte delle cose dette da Grillo non sono vere, prima di tutto il fatto che il suo sia un movimento e non un partito, e che la sua sia “nuova politica” diversa dalle altre. La prima prova di ciò l’ha data ignorando i cittadini che l’han votato e che si son mostrati, sul suo blog, contrari all’idea di sfiduciare ogni governo (è troppo semplice usare la tecnica Berlusconiana del dire che chi dice qualcosa di contrario è uno del PD infiltrato, c’erano migliaia di commenti a proposito di ciò).
La seconda prova di ciò è la politica non proprio “trasparente” della gestione dei fondi del Movimento in cui sembra essersi già manifestato il solito magna magna dei partiti. A tal proposito non mi dilungo perchè trovate tutto in questo articolo. La terza prova è che Grillo ha sempre sbandierato di voler portare le telecamere in parlamento per fare vedere ai cittadini cosa succedeva laggiù, però, come ogni buon partito, le telecamere le spegne nelle riunioni di partito, facendo vedere solo le parti che piacciono a lui, facendo cioè il solito spettacolino per il pubblico.
Ci vogliamo mettere che la sua apertura a Casa Pound (diretta o indiretta che sia) ha dimostrato che lui se ne fotte delle appartenenze alle correnti fasciste, al punto che la rappresentante della camera Roberta Lombardi ha già detto (leggete questo articolo) che “Il Fascismo aveva grande senso dello Stato“. Ora, questo si cerca di mascherarlo con tante belle frasi tipo “l’importante è che abbracci i principi del Movimento” oppure “anche negli altri partiti possono esserci fascisti“, ma un fascista rimane un fascista, e la gente dovrebbe capire che magari ci sono anche in altri partiti, ma nel PD per esempio verrebbero cacciati, e spero non vogliate un’Italia in mano a un movimento dove succedono cose come nel PDL o in altri partiti che possono tollerare i fascisti.
“Chi è il responsabile? Loro! I partiti! Per 13 anni hanno dimostrato cosa sono stati capaci di fare.
Abbiamo una nazione economicamente distrutta, gli agricoltori rovinati, la classe media in ginocchio, le finanze agli sgoccioli, milioni di disoccupati… sono loro i responsabili!
Io vengo confuso… oggi sono socialista, domani comunista, poi sindacalista, loro ci confondono, pensano che siamo come loro.
Noi non siamo come loro!
Loro sono morti, e vogliamo vederli tutti nella tomba! Io vedo questa sufficienza borghese nel giudicare il nostro movimento… mi hanno proposto un’alleanza. Così ragionano!
Ancora non hanno capito di avere a che fare con un movimento completamente differente da un partito politico… noi resisteremo a qualsiasi pressione che ci venga fatta.
E’ un movimento che non può essere fermato… non capiscono che questo movimento è tenuto insieme da una forza inarrestabile che non può essere distrutta… noi non siamo un partito, rappresentiamo l’intero popolo, un popolo nuovo…”
— Adolf Hitler, 4 aprile 1932
Anche l’analogia tra il discorso di Hitler e quelli di Grillo preoccupano, e poco importa se la citazione sopra è un mix di diverse frasi dette da Hitler: sono comunque parole sue, come potete vedere su questo video trovato qui
Insomma, Grillo sta facendo un gioco puramente politico, altro che spazzare via la vecchia politica, è solo più furbo e ha solo più presa sui suoi fanatici, perchè poi promette di portare le telecamere in parlamento ma quando si tratta di lui e dei suoi dà ordine di tenere fuori i giornalisti, spegne le telecamere e tutto un pò.
Il mio giudizio personale
Il Movimento era nato bene. Benissimo. Ma ahimè è subito degenerato. Il problema è che i Grillini ormai sono fanatici della peggior specie, legati a un personaggio (Grillo) più che alle belle idee del movimento stesso. A mio avviso le elezioni sarebbero dovute finire con bersani al 35-40%, Silvio ad un massimo del 20%, meglio un 10% (meglio zero, ma era irrealistico), Grillo ad un massimo del 20%, meglio intorno al 18% come da sondaggi, e Monti al 15%. Monti e PD al governo e Grillo all’opposizione.
Vedremo il 12 cosa accadrà.
Heil Grillo e… stay tuned!