Purtroppo oggi, mercoledì 22, intorno alle 17.30, è venuto meno Don Andrea Gallo, personaggio di cui mi fa onore condividere il nome, prete dalle idee ‘partigiane’ e rivoluzionarie per la Chiesa, che tanto ha fatto per quelli che lui definiva ‘ultimi’ che si sentiva in dovere di servire.
Penso sia sofisticato trovare un modo per descrivere questo uomo di Chiesa, probabilmente l’unico a essersi guadagnato il mio rispetto. Il modo migliore che ho trovato è quello di elencarvi alcune frasi e concetti che ricorrevano nelle sue interviste, e che spiegavano bene le sue idee e il suo carattere.
Metterò anche un paio di video molto importanti. Il quadro di questo prete non dovrebbe limitarsi a questo, ma su internet potete trovare molto altro, se avete curiosità.
Gramsci, 1917-19, si rivolge agli indifferenti e gli dice “Guardate che siete fuori dalla storia” “Movimentatevi che abbiamo bisogno del vostro entusiasmo”, “Ragazzi, studiate che abbiamo bisogno della vostra intelligenza”
Matteo 25: “Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi.
Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti?
Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me.”
“Gesù ha già annunciato Il Regno di Dio, è già questo. Perchè non facciamo già noi di questo mondo una anticamera del Regno di Dio?”
“E’ la Chiesa che ormai, dopo il Concilio Vaticano Secondo, ha come dogma principale il primato della coscienza personale che è dotrina certa. Quindi bisogna rispettare il pensiero degli uomini, siano atei, cristiani o di altri credi”
“- Sei laureato? – Sì, certo – E a quale università? – Eh, la strada…”
“Sai quale è il segreto? E’ l’amore! Amatevi!”
“Il Papa nella sua prima enciclica parla della Caritate in Verita ‘Dio è amore’! E’ amore, attento, A PERDERE!! Cosa sono tutti questi tabù moralistici, la sessualità è un dono di Dio, però è un enigma, come si fa a capire fino in fondo. Allora rispettate: rispettate i gay, l’eterosessuale, l’omosessuale, il transessuale, le altre culture dove c’è amore. Amore a perdere. E’ il teologo Farinella che lo dice”
“Se mi chiama Berlusconi gli dico – Ohhhh, finalmente, ti dico cosa mi ha detto Don Renzo Milani. Cosa è la politica? La politica è risolvere i problemi tutti insieme, con una peculiarità: ripartire dagli ultimi”
“Bisogna riconoscere l’etica di tutti gli altri: compresi gli atei, i non credenti, i mangiapreti”
“La chiesa nostra come fa a non concedere il sacerdozio alle donne? Finchè la donna nella Chiesa è in subordine non c’è Cristo vero. ‘Voi siete i miei fratelli e sorelle’, dice Gesù, ‘le donne un pò meno!’ e non è possibile”
Il suo pensiero lo portava verso posizioni rivoluzionarie quale l’essere favorevole alle unioni omosessuali (‘Dio è amore a perdere‘), all’uso del preservativo (‘Anche io sono per la morale cristiana, ma se l’amore è una pratica comune, allora bisogna combattere le malattie‘), all’eutanasia (‘Il primato della coscienza personale è dottrina certa. Bisogna rispettare le scelte di chiunque‘) e tanto altro.
Stay tuned!