Lettre de Noël 2010


Babba Natale 2010
Babba Natale 2010

Babbo Natale,
mi spiace non avere i vecchi blog per smarcare cosa, nello scorso anno, hai realizzato di buono, ma anche quest’anno ti scrivo la solita letterina per i regali. E’ un periodo felice, caro babbino, quindi non ti torturero’ come gli scorsi anni. Sappi pero’ che ho corrotto due elfi di quelli che ti aiutano: faranno deflagrare la baracca se scazzi ancora.
Ho gia’ un ex lottatore di sumo genovese pronto a sostituirti al prossimo errore. E’ brutto e spaventera’ i bambini, ma almeno magari l’anno dopo manderanno meno letterine e noi guadagneremo di piu’ portando regali sponsorizzati. Quindi stai attento.

Che bello sentirti di nuovo babbino, e’ un periodo di feste per tutti, siamo tutti felici, rivediamo le famiglie. Questo vorrei dirti, babbino, invece a me son saltate le ferie da due giorni, babbino, quindi spero che capirai perche’ ti ho fatto trovare la testa della tua renna preferita a letto questa mattina. Ti voleva tanto bene, bebbino, ma per colpa tua non c’e’ piu’. Magari cosi’ capirai che non scherzo.
Come tutti gli anni, caro babbino, non vorrei soffermarmi sui regali per me. Io sono generoso, penso sempre agli altri, quindi, come tutti gli anni, faro’ si’ che le mie richieste siano mirate a portare felicita’ e amore a chi ne ha tanto bisogno, dimenticandomi delle mie TANTE esigenze.
Questo non vuol dire che non mi aspetto che tu esaudisca anche quelle, vuol solo dire che mi aspetto che tu le azzecchi senza che io te le dica. Quindi tieni gli occhi aperti babbino, perche’ non ammetto scuse.

Sbaglio o sono alla quinta letterina, cinque anni che ti chiedo pubblicamente cose, e mi cadi sui fondamentali? Si’ perche’ ancora non hai portato quella fottuta laurea al Ventu che la aspetta ormai da 7 anni. Babbino, ormai ci siamo cagati il cazzo anche noi di aspettare per la sua festa di laurea, Sarzana e’ morta, Pisa anche, non c’e’ piu’ nessuno di influente che conosco all’universita’, e’ l’ora che ci togli anche lui. Non vorrei gufarla, ma ormai basta chiedere la stessa cosa tutti gli anni.
Enrico ha trovato lavoro, sembra soddisfatto anche della sudditanza morale, quindi fa in modo che non sia mai proprietario di una farmacia sua. Sarebbe tremendo per lui cambiare abitudini. Invece potresti portargli della figa, credo la cerchi. Niente che lo strazi, una di quelle di basso livello, che lo sottometta un po’, gliela sganci e non rompa troppo le palle: lui sara’ felice.
Al Cicci invece la figa l’avevi portata, ma sembra sia andata male, nonostante certe dimensioni di lei (ok ok, anche altre cose) non andrebbero sprecate. Mi chiedo come si possa soddisfare una persona piu’ di cosi’, e l’unica risposta che mi viene in mente e’: faglielo cadere. Dopo non sentira’ piu’ lo stimolo dell’accoppiamento e non dovra’ preoccuparsi di nulla.

Il Grosso e sua moglie la Vale hanno raggiunto la vera felicita’: sono sposati! Altre cose non sono pianificate, altre ambizioni non ci sono… basta! L’unica cosa e’ che puoi movimentare un po’ la loro vita: l’anno scorso pero’ la Vale ha detto che un figlio non lo vuole. Quindi forse e’ meglio che non porti loro niente, che le emozioni forti accorciano la vita! XD
Invece per la Sara potresti fare qualcosa: sento che ha paura di usare il suo violino, visto che ha un certo valore. Potresti farglielo rubare! Da me per esempio! Tanto e’ assicurata, potresti pensare. Ma questo regalo so farlo anche io, il tuo intervento e’ regalarle una clausola per cui l’assicurazione non le rida’ indietro nulla. Al suo posto un violino da 90 euro potrebbe gia’ essere troppo. Al suo ragazzo, il Tango, l’unica cosa che mi viene in mente di rubargli e’ il cappello che gli ha regalato il Grosso e la Vale, fa molto caldo, mi piace!
Della gente di Sarzana ho poche altre informazioni, quindi vado a spanne: figa per il Francesk, una collezione di dvd (rigorosamente vuoti, e’ lui il regista) al Ciancia, dosi letali di creatina al Nixon, un biglietto vincente della lotteria a Bfulvio, un iPad a Drudi, una cattedra (proprio il mobile, almeno si esercita) al Sau e tanta felicita’ a tutti gli altri.

Per il gruppetto genovese invece le cose si fanno piu’ sofisticate. A Gigi devi regalare un lavoro in Germania, a Berlino, perche’ ci ha cagato proprio il cazzo a dire che se ne deve andare e poi rimane a fare lo stronzo in quel posto (intendo quello di lavoro, non SOLO la citta’). A Sergione cosa puoi regalare? Della figa, ovviamente, tipo PO, CC, STOCAZZ… anche una bella esperienza trans potrebbe non fargli male, o meglio, male gli fa, ma potrebbe aprirgli nuove porte, oltre al culo.
Alla Ale proprio non saprei cosa regalare. E’ una persona tranquilla, banale, nerd, semplice… un bel Kamasutra, illustrato come i libri dei bambini, con le musichine che si attivano quando cambi pagina. Cosi’ impara divertendosi! Come i giocattoli Clementoni! Non farla andare a Vienna: quella si crede che sia la patria della musica invece e’ solo la patria della Sacher, diventerebbe come Ciommei nel giro di 3 giorni.
A Ciommei regala una sacher! Ed una agenda, cosi’ sapra dove *segnarsi tutto*. Anche una padella, torna utile se vuoi apprezzare i cazzi tuoi in flambe’. Con il lottatore di sumo te la cavi con un paio di quelle mutande da lottatore di sumo. Al limite una sacher va bene anche per lui.

La Vale ha bisogno di un uomo che la ami per quello che e’. Il miglior regalo che puoi farle e’ farle cadere il culo e farla finire nell’acido. Un po’ sfigurata vedrai che si fidera’ che quelli che le vengono dietro la apprezzino come persona. Se ti sembra un regalo troppo sadico toglile comunque il culo, e mettile le tette. A lei non servira’ a nulla, ma io apprezzero’ molto! XD
Alla Dany sinceramente non saprei cosa regalarle. Tanto amore e felicita’? Ma si’ dai: tanto amore nella forma di una bella gang bang, tanta felicita’ come effetto dell’endorfina. Et voila’, il regalo e’ fatto.
Tanzini e’ brutto, risparmialo! Mentre anche per la Sara sono un po’ a corto di idee. Pertica e’ tanto felice della nuova posizione… fallo tornare a Genova! Si’ perche’ la vera felicita’ non e’ raggiungere la cima del monte quanto intraprendere la salita. Per Andra invece trova un modo per farle fare qualche altro trasloco, so che ci tiene a mettere il record.
A tutti gli altri amici Siemens porta un anno nuovo ricco di rilasci, Framework che non funzionano, ritardi, Agile, Kanban, Skorm, riunioni senza fine e inutili, cambi di posto, lavoro da buttare e compagnia bella. Ci sono abituati, se li privassi di cio’ si allarmerebbero.

Babbino, credo di non avere dimenticato nessuno a parte soggetti che conosco poco come Martino, Daniela2, il dito di Padre Ralph… A questi porta tanta felicita’. Niente a Padre Ralph invece, che non si merita nulla.
Per il resto non ti scordare di me, e di quell’harem che sto edificando.
Stay tuned!


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