Se isoler


Il mondo è un maestro severo

Oggi partirei da un articolo segnalatomi tempo fa da messere Ciommei (siccome ci sono molti lettori nelle multinazionali Genovesi, è un cembranese). L’articolo riguarda una nuova mania che qui viene segnalata come tipicamente genovese, il “cruising“, ovvero invitare estranei al sesso di gruppo quando ci si apparta in pieno giorno.
Se non ho capito male la zona citata dall’articolo si trova nei pressi del’uscita autostradale di Genova Est, o comunque lì vicino, zona stadio. Funziona che uno va, si mette vicino a due che si vogliono ingroppare e se questi fanno un cenno è fatta, questo almeno secondo l’esperienza della persona che racconta la sua esperienza al giornalista.
Adesso capisco anche chi ha così necessità di figa da appostarsi a guardare le coppiette perchè magari non ha una donna, ma chiamare uno per farti dare una mano mi sembra anche umiliante. Sembra un match di Wrestling, che il tizio si sporge dal finestrino, tu gli batti la mano, esci fuori e entra lui a montarti la ragazza. Cioè, alla faccia di essere sfaticato, almeno nel soddisfare la propria partner cerca di fare da solo…

Ma Genova è un pò una città strana. Beh, molti di voi sapranno già che fosse per me ci costruirei una centrale nucleare nel centro di Genova facendola senza alcuna precauzione da disastri, anzi, facendo in modo che ci siano problemi non appena a regime. Ma non è questo il punto. Il punto è che anche senza scomodare il cruising, già in alcuni posti la gente è dedita al voyeurismo in maniera quasi preoccupante. Probabilmente non sono la persona più azzeccata per parlarne, i genovesi ne saranno più esperti, ma ci sono zone di Genova, e non parlo del centro ma di zone dove non passa mai nessuno, dove non puoi stare 2 ore ma nemmeno a parlare con una ragazza senza che qualcuno si metta a guardarti dentro la macchina.
Adesso, il Fiestino ha i vetri di dietro oscurati, ma questo non vuol dire che la gente sia autorizzata ad affacciarsi per vedere cosa succede, soprattutto in posti abbastanza remoti. Sarò all’antica io, ma la settimana scorsa c’erano due ragazzi ad accoppiarsi nel parcheggio principale di Sarzana e appena me ne sono accorto mi sono allontanato. Mica vado là a fare il tifo?!? E invece…
Ebbene sì, anche nella ridente cittadina di Sarzana capita che, mentre sei a farti i cazzi tuoi, vieni circondato da folle di persone che si domandano cosa tu possa essere a fare in una zona sperduta dentro una macchina, magari coi vetri superappannati. Il peggio capita poi se sei a parlare con un amico (lo sapete? i vetri si appannano comunque, anche se molto meno), perchè o passi per ricchione… oppure becchi un ricchione, e magari lo vedi eccitarsi come un suino prima della monta mentre tu magari stai parlando di cazzi tuoi con un amico.

Per oggi ho farneticato abbastanza. Chiaro che tra 10 anni il voyeurismo sarà la mia fede, ma per ora mi manifesto contro, e a favore del diritto di potersi accoppiare senza un vecchio che si pippa davanti al finestrino.
Stay tuned!


Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *