
Domenica notte… o meglio, lunedi’ mattina molto presto, la Jessica e’ finalmente venuta in Francia a trovarmi chez moi, come direbbe lei, nella mia dolce casetta. In realta’ la casetta aveva un aspetto essenziale, nel senso che tra giovedi’ e venerdi’ avevo tolto tutto quello sporco che non si poteva vedere, ma mancava ancora molto da fare. Lei ovviamente, varcato il confine, era gia’ su di giri: e’ una amante della Francia, e venirsene ospitata da me in Costa Azzurra era quasi un sogno, era gia’ su di giri quando ha passato il confine ed ha iniziato a scoprire i primi cartelli con scritte che “non conosceva” (tipo quelle degli autogrill).
La prima notte ci sono stati i primi problemi a dormire: caldo, lei che calciava (:P), letto un po’ piccolo, cosi’ entrambi abbiamo dormito molto poco. Tuttavia, mentre io il giorno dopo avevo da lavorare, lei, a parte pulirmi casa (e metterci quel po’ di tocco femminile che fa la differenza), ha avuto modo di rilassarsi al mare… anche se questo e’ stato letale, perche’ la sera era quasi ustionata, quindi non si sentiva bene, e inoltre era praticamente una stufa.
Il secondo giorno non ricordo cosa abbia fatto mentre lavoravo, a parte provarci con un belloccio francese che era rimasto fuori dal nostro palazzo anche lui. Si’ perche’ fino a giovedi’ mattina c’e’ stato il dramma del badge, divenuto improvvisamente obbligatorio per entrare nel palazzo ma di cui ero sprovvisto. La sera io e Jessica siamo andati a fare la spesa: circa 70 euro di troiate, tra cui alcolici, centro tavola con natura morta profumata, candele, creme depilatorie… siamo arrivati a casa tardi e un po’ per quello, un po’ per via della mancanza del badge, abbiamo mangiato e siamo rimasti a casa.
Il terzo giorno, mercoledi’, la Jessica ha continuato la sua battaglia per il badge, ma poi se ne e’ tornata al mare (riustionandosi) ed e’ andata a vedere il secondo piu’ grosso museo di Picasso, che a giudicare dal suo giudizio pero’, deve aver fatto cagare non poco. La sera 20 euro per due pizze accettabili, e abbiamo cenato sul molo, al tramonto.
Infine giovedi’ mattina, come detto, la Jejy e’ riuscita a recuperare i badge. A quel punto si sono mossi anche dall’immobiliare che aveva fatto mille problemi per ridarci il badge. La sua giornata e’ passata con “From Paris with love” e con il mare, poi alcuni lavori e la sera abbiamo mangiato e passato la serata assieme.
Per ora e’ tutto. Questo post verra’ aggiornato con una foto meravigliosa, presto o tardi. Stay tuned!