Choses qu’il faut oublier de la Jessica


La Cibi col cocktail analcolico
La Jessica vacanziera
Purtroppo ho salutato la Jeppica per il suo Erasmus ieri sera. E’ stata qui a Juan Les Pins per 6 o 7 settimane, e adesso, abituato a vederla tutti i giorni, dovro’ starmene da solo per 4 settimane per poi vederla solo un weekend. Abbiamo infatti deciso di vederci a fine settembre e a meta’ ottobre per un weekend, lei prendera’ l’aereo per venirmi a trovare a Juan, poi dal 5 al 13 novembre saro’ io a Parigi. Lei tornera’ giu’ a meta’ dicembre, ma sara’ ardua muoversi: dovra’ stare un po’ con la famiglia, ma a quel punto scendero’ io per Natale, anche se non ho ancora pianificato cosi in la’.

Ci sono una marea di cose per cui mi e’ mancata fin dal primo momento che ho lasciato casa sua, ma sarebbe troppo banale parlare di quello, troppo personale. Semplicemente mi manchera’. Parlero’ invece di cosa non mi manchera’. O meglio, di cose che mi mancheranno comunque ma che sono dannose.
La Jeppica non mi manchera’ infatti per le seguenti cose:
I colpi che mi dava nel sonno: quelli erano letali. Una volta mi son svegliato con un livido con tanto di graffio sanguinante sul braccio. Ma nulla e’ stato peggio della prima sera in cui abbiamo dormito insieme. Era domenica notte, siamo arrivati a Juan alle 2 del mattino, alle 3 eravamo a letto. Non ho dormito un minuto: ogni 30-40 secondi mi dava un colpo col tacco per “controllare che fossi ancora li’“.
Io e Jeppy di Notte (notte fuochi)Gli incubi che aveva: erano l’altro terrore delle mie nottate. Gia’ ho il sonno leggero. Gia’ dormo 4-5 ore per notte. Poi ci si mette anche lei, con scene tipo io che dormivo e lei che, in piena notte, senza svegliarsi, si volta verso di me e urla “NINZI GIRATI!!!” (Ninzi e’ il soprannome che usa per la sorella)
I film che non le piacevano: perche’ praticamente la Jeppy ama il relax, cosi’ le piacciono solo i film leggerissimi e… moderni. Mi ha bocciato Memento, Amici Miei, addirittura Mio Cugino Vincenzo, ripescato apposta per proporle qualcosa di leggero ma divertente. Unici film che ha accettato sono stati The Prestige e Non aprite quella porta, il secondo pero’ mi ha lasciato segni permanenti visto che ogni volta che si spaventava mi strizzava la coscia.
Le macchie di caffe’ che lasciava ovunque: Jeppica e’ una caffe’-addicted, non beve meno di 3 caffe’ al giorno, ma non si fa scrupoli a berne 5 o 6. Ma, nonostante sia gia’ tristemente famosa per non riuscire a bucare i Pocket Coffee Go senza vuotarsene mezzo addosso (stessa cosa vale col secondo buco al brik di estathe, anche se li’ non si vuota nulla addosso), vorrei sapere come mai ha questa abilita’ speciale di sporcare tutto col caffe’! Soprattutto lo straccio per asciugare i piatti.
La tortura dei punti neri: nel medioevo c’erano torture note: la flagellazione, la crocefissione, la gogna, la bastonatura. Ma nessun uomo avrebbe mai ordinato il supplizio dei punti neri, e’ sempre stato considerato troppo barbarico costringere una persona a una tale violenza fisica. Lei invece li applica come passatempo, per rilassarsi dice lei. O, quando vuole pure passare per benefattrice, perche’ tolto il punto nero il poro respira.
I consumi superflui: In casa ci saranno 10 luci. Se in un certo momento ce ne sono meno di otto accese vuol dire che la Jessica non c’e’ o sta dormendo. Videoregistratori e Wi-Fi hanno il pulsante per essere accesi, ma e’ difficile trovare il pulsante per spegnerli. E via dicendo…

Tutto questo e’ riassunto nel seguente filmato.

Per chiudere vi lascio il filmato dell’ultimo resoconto con saluti di quello che e’ successo la scorsa settimana. Vi ricordo pero’ che, qualora seguiste i miei aggiornamenti su FB per sapere quando ci son post nuovi, ho intenzione a breve di non mettere piu’ lo status quando metto nuovi post. Quindi registratevi o sulla pagina facebook (basta clikkare

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Stay tuned!


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