Non mi dimentico mai dei miei lettori (dopo Il Grande Maestro siamo praticamente ripartiti da zero, con una media di 20 visitatori al giorno rispetto ai 300 al giorno di un tempo), solo che spesso manca il tempo per scrivere. Nonostante abbia messo alla sinistra di questa pagina lo spazio per alcune notizie brevi, non ho avuto tempo di scrivere. Il post di oggi è quindi un commento a tre notizie brevi che volevo dare nei giorni passati, che riguardano nozioni di otorinolaringoiatria, Gelmini e Cinema.
La prima è che ieri sono andato dall’otorino laringoiatra (alcuni di voi ricorderanno che è lo specialista che cura oto ovvero orecchie, laringo ovvero gola ma soprattutto iatra ovvero occhi, mentre tutti gli altri normal folks credono ancora che sia solo orecchi e gola), ho fatto l’esame per misurare le capacità uditive del mio orecchio (ti mettono delle cuffie e fanno suoni a intensità diversa e devi dire quando li senti). Non è molto importante l’esito della mia visita, quanto le due informazioni ottenute.
La prima è che la sensazione di avere le orecchie tappate può essere legata alle allergie in quanto esiste un canale che collega laringe a timpano, canale che di solito è ostruito ma che noi, quando sbadigliamo o mastichiamo permettiamo di aprirsi permettendo all’aria di compensare la pressione. L’allergia ingrossa alcune parti di questo canale, ostruendolo parzialmente e rendendoci difficile compensare, e questo ci impedisce di stappare le orecchie.
La seconda, molto importante per chi, come me, soffre di dolore alle orecchie in presenza di forte pressione, è che i tappi alle orecchie sono fortemente sconsigliati perchè se adempiono al loro dovere quando chiudono il condotto uditivo in maniera stagna, è vero che se muovendo l’orecchio la chiusura smette di essere stagna, la pressione che può arrivare al timpano risulta essere istantanea, niente pressione graduale, quindi il colpo risulta più duro e la possibilità di bucare il timpano più alta. Comunque il timpano si buca e si lacera spesso nella vita, non è una cosa straordinaria o irreversibile: è stato fatto l’esempio di otite con pus nei bambini, che sentono dolore fino a che non si buca il timpano e il liquido esce.
La Gelmini non ha perso occasione di dimostrare la sua ignoranza. So che già sapete tutto, ma voglio che anche nel mio blog ne rimanga testimonianza. Qualche giorno fa è stato pubblicato un risultato scientifico secondo cui, per i neutrini (elementi della materia fino a un milione di volte più piccoli degli elettroni e così chiamati perchè non presentavano interazioni forti con la materia) e possibile viaggiare a velocità più alte di quelle della luce. Infatti l’esperimento riguardava un fascio di neutrini che è stato lanciato dal Cern di Ginevra verso i laboratori del Gran Sasso, e ha percorso la distanza di 730 Km in 60 nanosecondi meno che la luce, arrivando con 16 metri di anticipo (nel senso che in 60 nanosecondi la luce copre 16 metri di distanza). Questa scoperta è enorme perchè mette in dubio la teoria della relatività di Einstein.
I neutrini possono viaggiare attraverso la materia senza alcuna difficoltà. Ma la Gelmini probabilmente non lo sapeva visto che nel suo comunicato stampa affrettato per prendersi il merito di avere investito in questa ricerca, il nostro Ministro delle Cazzate ha parlato di un tunnel fisico scavato nel sottosuolo. Cioè, capite? Abbiamo problemi a fare una tav, un ponte e un tratto di autostrada ma in passato abbiamo scavato, per la ricerca, 730 Km di Italia!!! Da notare che il tunnel più lungo del mondo è di 57 Km (San Gottardo), ma la scienza può superarlo quando vuole se vuole sparare neutrini.
La Rete si è infuriata su questa nuova cazzata che dimostra come i nostri ministri siano prestanome messi dove sono al solo scopo di essere stupidi e non capire che sono solo pedine posizionate per avere voti sicuri durante l’approvazione delle leggi, e ovviamente non perchè abbiano una qualsiasi preparazione per il ruolo che ricoprono.
La notizia sul cinema riguarda invece il film L’alba del pianeta delle scimmie che ho visto ieri sera. Chi si aspettava che in questo film si finisse a vedere una guerra nucleare che decimava il genere umano e dalle cui radiazioni nasceva una nuova razza di scimmie intelligenti mentre l’umano, per le stesse, perdeva le proprie capacità razionali e cognitive, come si deduceva dal film originale, verrà tristemente deluso: il genere umano viene decimato da un virus che uccide gli uomini e rende più intelligenti le scimmie, prodotto come versione più aggressiva di un virus che avrebbe dovuto rigenerare le cellule cerebrali per curare l’Alzheimer.
Il film non è da erezione perpetua per la sua bellezza, ma passa abbastanza bene, anche se alla fine gli scimmioni vanno solo a vivere in una foresta e saranno un centinaio, quindi come conquistino il mondo è un quesito lasciato alla fantasia degli spettatori.
Per oggi è tutto. Stay tuned!