Bonjour à tous!
Scusate… Mi rendo conto di scrivere raramente su questo blog (con sommo dispiacere del proprietario, ndr)… Ma la vita qui a Parigi è veramente frenetica, e stancante.
Ad ogni modo, eccomi qua. Il mio Erasmus si sta concludendo alla grande, per fortuna! 🙂
Che dire? Ormai ho dato la maggior parte degli Esami (il che ha molti lati positivi, come l’avere tutto il Natale libero 😉 ), e sono andati molto bene. Sono soddisfatta di questo periodo di Studi all’Estero!
Quando l’esperienza stava per cominciare, mi è capitato di incontrare, davanti all’ufficio della mia referente Erasmus, una ragazza che era appena tornata dalla mia stessa Università, l’ISIT. La sua descrizione era penosa: città frenetica (devo dargliene atto!), case piccole da dividere con tutte le compagne di Forlì, Università mal organizzata, e… voti bassissimi! Bene… Ora posso dirvi che era tutto falso (per quanto riguarda il sistema universitario). I professori sono estremamente disponibili, e generosi nel momento in cui devono premiarti per il lavoro svolto. Se, come credo di avervi già detto, il massimo è 20, loro possono darti fino a 17 (18 nel migliore dei casi).
Quindi, alla luce di questo, ho capito quanto quella descrizione fosse fuori luogo…
Questo periodo all’Estero comporta tanti sacrifici. Economici, certo, ma non solo.. anche da un punto di vista personale. Ti devi mettere in gioco. Le tue abitudini devono adattarsi ad abitudini altrui, fino ad arrivare a un buon compromesso, ad un equilibrio sottile.
Detto questo, non vi nascondo la grandissima voglia di tornare in Italia. Solo chi sta fuori a lungo (e ripetutamente) può “godere” di quella nostalgia patriottica che sento adesso. Se sei sempre in un posto, non lo apprezzi più. Ma se, invece, questo posto non lo vedi per tre lunghi mesi, beh… allora è diverso. Hai voglia di rivedere luoghi, di riprendere le tue abitudini… e soprattutto, di rivedere tantissime persone. Parlo della mamma, del papà, della sorellina, del ragazzo (gli sarò mancata come dice… o si sarà rilassato senza di me? 😛 Non lo confesserà mai!), e dei tanti amici… 🙂
Ho talmente tanta voglia di fare cose “italiane”, che ho già programmato una bella pizzata, tanti cinema, tanti giri… Speriamo solo che il 17 arrivi presto!
A presto, per un resoconto finale di questa grandissima (e unica) esperienza!
Bisous
Jessica