“La vendetta e’ la miglior vendetta”
— Il Maestro

Oggi si discuteva di tematiche importanti. Un prete che, prima della quaresima, invitava i parrocchiani ad andare da lui a strafogarsi di cibo. Il senso di tale cosa e’, fin dai tempi dell’Illuminismo, una cazzata bestiale: come una persona che prima di iniziare una dieta di 7 giorni mangia quello che avrebbe dovuto ingurgitare in 14 giorni. Ironizzando sul fatto che il parrocco avrebbe allora dovuto anche portare 4 troie, perche’ “la quaresima e’ astinenza“, siamo finiti a parlare del fatto che per molti la religione e’ una cosa seria, da portare avanti anche a costo di ingenti perdite.
Non ci si riferiva solo a quelli che han perso la vita per la religione (martiri che si son fatti sbranare dalle peggiori belve, persone che si son fatte saltare in aria…), ma piu’ banalmente ai kebabbari che durante il ramadan non vendono alcool perdendo un mucchio di soldi. Al che ho fatto notare che nei periodi di astinenza le persone piu’ sfigate sono proprio lorsignore baldracche: infatti loro vedono decrescere i loro guadagni e nemmeno per propria scelta, nemmeno lo fanno per guadagnarsi il Paradiso.
Le zoccole sono la classe maggiormente colpita dall’astinenza religiosa. Ed e’ una lotta impari: per quanto andare a troie sia la cosa piu’ normale di questo mondo (si puo’ facilmente constatare che andare a troie costa incredibilmente meno che avere una ragazza fissa) la critica morale della Chiesa ha insinuato il male nelle menti dei vecchi, che come si sa sono una forza comunicativa impareggiabile avendo 7 giorni su 7 la forza e il tempo di parlare.

E infatti la Chiesa sta spostando le sue tecniche manageriali proprio in quella direzione facendo le prime sperimentazioni sull’uomo di alcune strategie di marketing abbastanza banali ma efficaci: come si puo’ leggere in questo articolo a Campobasso hanno distribuito ostie con una farina allucinogena durante una messa. Vecchie che vedevano santi, vecchie che abbracciavano il crocifisso, altre che prendevano a borsettate il prete credendolo il demonio…
Tanto poi basta dare la colpa a chi ha prodotto le ostie, che ovviamente sara’ una azienda in mano al nostro amico Ratzy. Poco importa se i poliziotti, venuti a sedare il caos, han detto di avere trovato una resistenza più strenua, in quella chiesa, di quella del G8 a Genova. La sperimentazione andava fatta, e le vecchie sono diventate delle dispensatrici di morte al punto che il parroco è dovuto fuggire.
Potere della Fede? No, potere dei tanti soldi che la Chiesa può investire in Bioarmi. Se un giorno esisterà la Umbrella Corporation, sarà sicuramente in mano al Papa. Per questo motivo adesso la Chiesa deve insabbiare tutto. La notizia sopra (subito arrivata la smentita… ma da dove? Mica da Campobasso, no, da Roma… come se a Roma sapessero cosa succede in tutto il mondo), così come le parole di Celentano al festival.

Allora, dopo avere detto queste cose, quale è il mio consiglio? Beh, il mio consiglio è solo uno: in questa quaresima andate per 40 giorni a troie, aiutatele nell’eterna battaglia tra la figa e la Chiesa, depotenziate il Papa, date le sue ostie agli spacciatori e mettete la droga nell’acqua santa e innalzate Don Gallo a ruolo di Supremo Dominatore della Chiesa!!!

Stay tuned!