“Ciascuno di noi è, in verità, un’immagine del grande gabbiano,
un’infinita idea di libertà, senza limiti”
— Richard Bach – Gabbiano Jonathan Livingston
La sento. E’ quella sensazione di libertà che mi è stata negata per tanto tempo. La sento e ne ho un piacere profondo. Lacerato dalle catene, avevo dimenticato cosa volesse dire vivere dando pieno sfogo alla propria personalità. Poter concedersi il lusso di un pensiero meschino. Potersi crogiolare nel proprio ego agendo secondo il proprio istinto.
La sento. E ne prendo coscienza. E mi accorgo nel pieno della sua realizzazione, che la libertà non è un lusso per tutti, perchè molti sono coloro che rimangono troppo incatenati ad altre schiavitù, come quella imposta dalla società, da cui infatti nessuno è mai completamente libero, ma a cui alcuni si arrendono molto più sentitamente.
La sento. Come una felicità che era stata perduta. Come quando fai un viaggio lontano, e dopo tanto tempo ritorni a baciare la terra della patria. La petrosa Itaca dista ormai quanto basta ad essere raggiunta con un salto. Troia è un ricordo lontano: dieci anni, o erano forse dieci mesi?
“Non mi pento dei momenti in cui ho sofferto; porto su di me le cicatrici come se fossero medaglie, so che la libertà ha un prezzo alto, alto quanto quello della schiavitù. L’unica differenza è che si paga con piacere, e con un sorriso…”
— Paulo Coelho – Lo Zahir
Ho voglia di ridere. Di essere aggiornato sulle persone che hanno sempre contato. Ho ritrovato la curiosità nel genere umano, nell’analisi psicologica, ho di nuovo quel fastidioso rigetto della tecnologia misto ad un periodo di ipercreatività. E ho anche quel fastidioso rigetto verso gli errori recenti che ho fatto.
Sono stato debole. Forse. Ma ne sono uscito vittorioso. La felicità, ora, è poter dire quello che voglio, se lo voglio. E’ poter stare al sole, con le persone, senza problemi, senza doversi fare domande. E’ poter far sì che quel sole sia ovunque, non solo all’aperto.
A quanto appena detto si possono dare due interpretazioni. Una banale: potete credere che questa epifania di libertà sia una conseguenza di qualcosa che è successo. Una inarrivabile: potete credere che questa libertà sia qualcosa di privato, e quindi inspiegabile. La realtà si trova nel punto in cui queste due interpretazioni coincidono.
Stay tuned!