Pour les couples homosexuels


Uno potrebbe anche cercare di dire qualcosa sulla vicenda della scolaresca belga decimata dall’incidente in autobus successo in territorio svizzero, ma non mi sento molto di commentare un incidente con 22 bambini morti, perchè che sia errore umano o no, colpo di sonno o no, guasto o no, chi ci ha perso di più sono le vittime e l’autista, che credo proprio non volesse compiere un massacro in vita sua.
Volevo invece spendere due parole sulla sentenza della Cassazione depositata oggi riguardante le coppie omosessuali. La sentenza è stata depositata come verdetto per una causa avviata da una coppia gay della provincia di Roma che chiedeva la trascrizione dell’atto di nozze avvenute in Olanda. Ovviamente la trascrizione non poteva essere confermata, il fatto che riesci a sposarti all’estero non significa che in Italia può far valere gli stessi diritti, ma anche se parziale, quella di oggi è stata una forte vittoria per la comunità gay.
Di fatto la Cassazione sancisce il diritto delle coppie omosessuali a “far valere, in presenza di specifiche situazioni, il diritto ad un trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge alla coppia coniugata“. Un piccolo passo per una penna, un grande passo per le coppie di fatto.

Ribadisco, per i nuovi lettori e per chi legge e capisce solo quel cazzo che gli pare (e poi magari critica a cazzo, tipo quando difendo le donne che manifestano per i loro diritti, o in casi analoghi), che non ci trovo nulla di male nelle coppie omosessuali. Il fatto che mi piaccia la paffarotta non implica che debba essere omofobo, di fatto abbraccio la filosofia che gli altri possono fare del loro culo quello che vogliono, purchè lascino in pace il mio. Quindi NO, non sono così aperto mentalmente da non avere la paura pregiudizievole di essere finito in una trappola se mi trovo solo circondato da omosessuali muscolosi e arrapati, e questa paura pregiudizievole può scatenare in una fobia interna, SICURAMENTE NON MANIFESTATA.
Ma SI’, ritengo che dall’Illuminismo a oggi siano passati un discreto numero di anni da potere dire che potremmo anche abbracciare idee più liberali, meno bigotte, più moderne, meno superstiziose e ignoranti, tipo quelle di “coppia omosessuale“. Questo però mantenendoci anche concreti: se domani proponessero una legge per consentire l’adozione alle coppie omosessuali probabilmente sosterrei la tesi del rifiuto di tale legge.
Ovviamente NON perchè una coppia omosessuale non possa dare quello che serve a un figlio, quanto perchè due omosessuali adulti e vacinati sanno difendersi dai pregiudizi e dalle insinuazioni della gente, un bambino no, e finchè la mentalità collettiva non cambierà, questo significa che avere due genitori “diversi” creerà solo grossi problemi al bambino, che dovrà sopportare ogni genere di canzonatura.

Quindi in virtù di tutto ciò, ritengo un buon risultato quello ottenuto dal verdetto della Cassazione. Un colpo duro allo strapotere del Vaticano che impone, coi suoi riti stregoneschi, regole assurde molto spesso trasgredite dagli stessi stregoni pubblicitari, come possiamo ad esempio vedere nel seguente filmato.

Per spiegare velocemente, è l’ennesimo caso di prete che si concede al vizietto. Questa volta, fortunatamente, con una donna matura… beh, incinta… anzi, a dirla tutta incinta proprio del parroco. Il marito di lei li trova a letto e li filma, poi giustamente divulga il filmato cum summo sputtanamento!!!
Per finire segnalo la pubblicità che in Australia sembra avere avuto molto successo, per il tema della discriminazione.

Stay tuned!


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