Le lingue sono uno strumento di comunicazione complesso. Ne impariamo almeno una dai nostri genitori alla nascita, ma ci imbattiamo, sempre più a causa della globalizzazione, in molte altre nell’arco della nostra vita. Attualmente è improponibile sperare che con una sola lingua una persona non si ritrovi mai in una situazione svantaggiosa in tutta la vita: si sopravvive a tutto, ma se una persona vuole il meglio per il proprio figlio dovrebbe considerare di fargli studiare almeno un paio di lingue straniere nell’infanzia, quando siamo più recettivi a imparare.
Ogni lingua ha poi le sue particolarità. Tra queste l’italiano e lo spagnolo ne hanno una in comune che è la Bestemmia, ovvero una blasfemia mirata a offendere Dio, la Madonna o qualche santo. Ho sempre creduto che l’Italiano abbia sviluppato questa sorta di imprecazione a causa della vicinanza con lo stato della Chiesa, l’arcinemico Vaticano. Tuttavia, anche perchè in Italia la bestemmia è punibile per legge, non pensavo esistessero testi pubblici e “scientifici” che la trattassero seriamente.
Grazie al Marce ora abbiamo un testo di riferimento, la tesi di laurea di Isacco Turina intitolata “MALEDIRE DIO – Studio sulla bestemmia” (potete scaricarla clikkando qui), una tesi esposta nella facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna nell’ambito del corso di laurea in Scienze della comunicazione, indirizzo Sociologia dei processi culturali.
La tesi parte da una classificazione delle bestemmie, per trattare poi la propaganda antiblasfema e tracciare così una breve storia della bestemmia, si sofferma poi sugli aspetti giuridici (sottolineando come, nonostante la legge al tempo fosse precisa e severa, si sia sempre evitato di applicarla oppure come si concedessero attenuanti in particolari condizioni, come l’uso della bestemmia durante il gioco) e infine presenta una lista di bestemmie raccolte “per strada” e commentate. Insomma, un must che ogni cultore della bestemmia dovrebbe leggere.
Stay tuned!
One response to “Maudire Dieu – Etude sur le blasphème”
http://www.antiwarsongs.org/canzone.php?lang=it&id=40118